Realismo pessimista 3 / Realistic pessimism 3

by Rothaimer

Vivo in un incubo.

Morirò nella realtà.

*

Capisco la body positivity, ma quando mi vedo allo specchio il mio sguardo è avvolto dal grasso: vorrei solo squartarmi, sacrificarmi svuotare queste viscere malate e marce.

*

Vomitare: la mia attitudine al reale.

*

Tutti ciò che entra, dovrà uscire.

Dalla bocca s’allaga il vomito.

Il corpo è un tubo che macina e macina senza dignità.

*

Chi non è morto deve affrontare la più atavica delle tare: la vita

*

La luna sarà il nostro obitorio.

*

Al mare ci vado solo se voglio annegarmi.

*

Le stelle bruciano nel freddo siderale, fino all’estinzione.

Nelle storie che da sempre ci raccontiamo, le stelle sono vita eterna.

Le stelle non cadono sulla terra: sassi primordiali che si schiantano e bruciano nell’atmosfera.

Nelle nostre storie, il fuoco è lacrima di dio.

Senza storie vedremmo la verità, saremmo liberi da noi stessi.

*

Luce ovunque.

E da nessuna parte Dio.

*

Come per l’amore, il momento più bello della vita è quando finisce.

*

  • Mi piacevi di più quando eri morto.

*

Se tutto va bene, morirò. Non oggi, non domani, ma un giorno morirò.

Bisogna credere sempre nei propri sogni!

*

Finirla con se stessi, col proprio Io.

Distruggersi, scarnificarsi.

*

Tutti ti vogliono bene. L’importante è che tu non esista.

*

Non sopporto i turisti della depressione, della tristezza, del nichilismo.

Non sopporto il pessimismo della settimana lavorativa, ché poi il fine settimana si esce, si beve, magari facciamo un viaggetto che c’è un volo in offerta guarda non facciamocelo scappare e poi l’hai vista la Sicilia la Puglia che mare che sole che concerti!

*

È facile stare bene quando state bene.

Provate a stare male quando state male.

*

Neanche una giornata di sole può convincerti che la luce sia più apprezzabile dell’oscurità.


I live in a nightmare.

I'll die in reality.

*

I understand "body positivity", but when I see myself in the mirror, fat entombs my gaze. I just want to rip myself open, to sacrifice myself by emptying these sick and rotten bowels.

*

Vomiting: my stance on reality.

*

All that goes in must come out.

The mouth gushes vomit.

The body is a relentless grinder without of dignity.

*

Those who are not dead must face the most atavistic of faults: life.

*

The moon shall be our morgue.

*

I go to the sea if I want to drown.

*

The stars blaze in the sidereal cold until their demise.

In the stories we have always told ourselves, the stars have eternal life.

Stars do not fall to earth: primordial rocks crash and burn in the atmosphere.

In our stories, fire is god's tear.

Without stories we would see the truth, we would be free of ourselves.

*

Light everywhere.

And nowhere, God.

*

As with love, the best time in life is when it ends.

*

I loved you best when you were dead.

*

With any luck, I'll die. Not today, not tomorrow, but one day I'll die.

You must believe in your dreams!

*

Put an end to yourself and to your ego.

Destroy oneself, skin oneself.

*

Everyone loves you. What matters is is that you don't exist.

*

I can't stand misery tourists chasing sorrow and nihilism.

I can't stand the weekday pessimism. On the weekend, we go out, have a drink, maybe take a little trip because there's a discounted flight, look let's not miss it, and Sicily, Puglia, the sea, the sun, the concerts?!

*

It's easy to stay well when you're well.

Try feeling bad when you're bad.

*

Sun can't outshine the dark

Translated by Pietro da Morrone


You'll only receive email when they publish something new.

More from Retrocarica
All posts